Biografia

ALESSANDRO CAVALLI

Curriculum vitae – aprile 2016

 

Studi e carriera accademica

 

E’ nato a Milano nel 1939. Dopo aver frequentato il liceo scientifico, ha studiato all’Università L. Bocconi, dove si è laureato nel 1963 con una dissertazione in “Storia Economica” sul metodo delle scienze storico-sociali in Max Weber e Werner Sombart, discussa con l’allora Rettore Armando Sapori e con i proff. Angelo Pagani e Luciano Cafagna. Con una borsa di studio, ha lavorato inizialmente presso l’Istituto di Storia economica, sempre dell’Università Bocconi, su temi di storia dell’industria lombarda e presso l’Istituto Lombardo di Studi Economici e Sociali (ILSES) dove ha collaborato all’indagine sulla magistratura italiana condotta sotto la guida di Angelo Pagani. In questo periodo matura la decisione di passare dalla storia economica alla sociologia.

Dal giugno 1965 al luglio 1967, come Harkness Fellow del Commonwealth Fund studia negli Stati Uniti dapprima alla Yale University di New Haven (dove segue i corsi di Harold Lasswell, Wendell Bell, August Hollingshead, Ted Mills, Joseph La Palombara) e successivamente come Visting Research Scholar all’University of California at Berkeley dove, oltre a seguire corsi di Neil Smelser, Reinhardt Bendix, Philip Selznick, conduce una ricerca con Alberto Martinelli sugli attivisti del movimento studentesco americano.

Tornato a Milano collabora come tutor alla Scuola di Specializzazione in Sociologia istituita dal COSPOS (Comitato per le Scienze Economiche e Sociali) dalla Fondazione Ford e dalla Fondazione Olivetti e insegna alla Scuola per assistenti sociali “A. Ravizza” della Società Umanitaria.

Dal 1969 inizia l’attività di insegnamento all’Università di Pavia, prima come assistente ordinario (1969-1972), poi come professore incaricato (1972-1975) e poi come professore straordinario e ordinario fino al 2004. Nel 1974 ottiene la Libera Docenza in Storia del pensiero sociologico.

Tra il 1985 e il 1990 è direttore del Dipartimento di Studi Politici e Sociali. Dal 2003 al 2013 insegna come docente a contratto presso l’Istituto Universitario di Studi Superiori (IUSS) di Pavia.

Per brevi periodi insegna anche al Liceo Cantonale di Lugano (1970-71), all’Università Bocconi (1974-80), all’Università di Siena (1997-2000), all’Università di Bolzano (2001-2003).

Nel febbraio-marzo del 1980 è Directeur d’Etudes presso l’Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales di Parigi dove svolge seminari su invito di Pierre Bourdieu, nel 1989 è Max Weber Gastprofessor all’ Università di Heidelberg, dove tiene due seminari sui temi della memoria e della rappresentazione sociale del tempo, con particolare riferimento alla popolazione giovanile. Nel marzo-aprile del 1994 tiene un corso sulla sociologia tedesca tra 800 e 900 come Leclerq Visiting Professor all’Université Catholique di Louvain-la-Neuve (Belgium), nell’anno successivo, tra febbraio e luglio del 1995 è Fellow del Collegium Budapest, Institute for Advanced Studies, dove approfondisce il tema del rapporto tra storia e memoria.

 

Attività editoriali

 

Nel corso degli anni ha svolto molteplici attività editoriali in riviste scientifico-professionali: nel periodo 1972-1977 è stato membro del Comitato internazionale di direzione della rivista “International Journal of Marriage and the Family”, tra il 1974 e il 1978 è stato membro del Comitato editoriale della rivista dell’International Sociological Association “Current Sociology”, dal 1976 al 2010 è stato membro del Comitato di direzione della “Rassegna Italiana di Sociologia” di cui è stato anche Direttore nel triennio 1980-1982, tra il 1986 e il 2006 ha fatto parte della direzione della rivista di cultura e politica “Il Mulino” della quale è stato anche Direttore dal 1994 al 2002, dal 2000 è membro del International Editorial Board della rivista “Analise Social” dell’Istituto di Scienze Sociali dell’Università di Lisbona, dal 2010 è direttore responsabile di “Mundus”, rivista di didattica della storia e dal 2013 del “Giornale Italiano di Sociologia”, organo dell’Associazione Italiana di Sociologia, è inoltre presidente del Comitato scientifico della rivista “Scuola Democratica”.

Sempre nell’ambito delle attività editoriali ha fatto parte dal 1990 al 1994 del consiglio editoriale della casa editrice “Il Mulino” ed è stato membro dal 1986 al 2000 del comitato di direzione dell’ “Enciclopedia delle Scienze Sociali”, pubblicata dal Istituto per l’Enciclopedia Italiana Treccani (redazione delle voci: Capitalismo, Generazioni, Giovani, Istituzioni, Tradizione, Sociologia).

 

Partecipazione a istituzioni scientifiche e professionali

 

Ha fatto parte di diverse istituzioni di ricerca e di valutazione sia in ambito nazionale sia internazionale: dal 1972 al 1975 del Comitato per le Scienze economiche, sociologiche e statistiche del CNR, dal 1973 al 1997, dal 1973 al 1997 del Consiglio Scientifico dell’Istituto di Psicologia del CNR, dal 1977 al 1987 del Comitato Esecutivo del Consiglio Italiano per le Scienze Sociali, dl 1976 al 2010 del Consiglio Scientifico dell’Istituto IARD per lo studio dei giovani di Milano, dal 2002 al 2008 del Consiglio di Amministrazione della “Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo”, nel 2001 ha fondato il CIRSIS, Centro Interdipartimentale di Studi e Ricerche sui Sistemi di Istruzione Superiore, dell’Università di Pavia di cui è stato presidente fino al 2012 e che attualmente è socio fondatore di Unires, Italian Center for Research on Universities and Higher Education Systems. Ha svolto inoltre attività di valutazione dei corsi di dottorato delle università portoghesi (2000-2002) e dei programmi di ricerca nel settore sociologico nel quadro della Exellenz Initiative della Deutsche Forschungs Gemeinschaft (2005-6).

Dal maggio 2012 all’aprile 2016 è stato membro del Consiglio Generale della Compagnia di San Paolo su designazione dell’Academia Europaea.

Fa parte o ha fatto parte in passato di diverse associazioni scientifiche e professionali dove ha spesso ricoperto posizioni di responsabilità: dal 1967 al 1972 Membro dell’ American Sociological Association (ASA); dal 1978 ad oggi socio Associazione di cultura e politica “il Mulino” nella quale ha ricoperto il ruolo di Presidente   dal 2003 al 2008; dal 1982 al 1986 Member del Executive Committee dell’International Sociological Association (ISA); dal 1984 al 1986 coordinatore della sezione di teoria sociologica dell’Associazione Italiana di Sociologia della quale è stato Vice-Presidente dal 2005 al 2008; dal 1988 è membro dell’Academia Europaea della quale è stato anche membro del Comitato Esecutivo dal 1998 al 2006; dal 2002 è socio, prima corrispondente e poi nazionale non residente, dell’ “Accademia delle Scienze” di Torino; dal 2012 è socio corrispondente dell’ “Accademia Nazionale dei Lincei”. Nel 2010 ha ricevuto il Premio Antonio Feltrinelli dall’Accademia dei Lincei.

 

Interessi di ricerca

 

Gli interessi scientifici nell’arco di più di mezzo secolo di attività di ricerca e insegnamento sono rimasti abbastanza costanti nel tempo. L’interesse iniziale per la storia economica si è accompagnato ad un interesse per la fase della nascita della sociologia come disciplina scientifica accreditata istituzionalmente con riferimento soprattutto alla Germania tra gli ultimi decenni del ’800 e i primi del ‘900. Questi primi studi e quelli successivi confluiranno poi nel 2012 nel volume Momenti di storia del pensiero sociologico. Le problematiche epistemologiche del rapporto tra scienze sociali e storia hanno occupato la prima fase dell’attività di ricerca per far posto successivamente, soprattutto dopo l’esperienza americana, ad un orientamento più decisamente proiettato verso la ricerca empirica.

La prima vera e propria ricerca empirica ha riguardato lo studio, condotto con Alberto Martinelli, di un gruppo di attivisti politiche che avevano dato vita negli anni ’60 del secolo scorso al movimento degli studenti americani contro la segregazione razziale e la guerra in Vietnam (Il Campus diviso, Padova 1972). Dai movimenti studenteschi e dallo studio delle minoranze attive l’interesse si è spostato, anche per effetto dell’eclissi dei movimenti, allo studio della condizione giovanile. Rientrano in questo filone di ricerca le sei indagini, coordinate insieme al compianto Antonio De Lillo, condotte su ampi campioni della popolazione italiana tra i 15 e i 34 anni d’età dall’Istituto IARD di Milano nell’arco di più di un ventennio e pubblicate in sei volumi dalla casa editrice Il Mulino. A queste indagini, condotte con metodologie prevalentemente quantitative, si sono affiancate, due ricerche su uso e rappresentazione sociale del tempo sui giovani maschi e le giovani donne, condotte invece con metodologie eminentemente qualitative, da una équipe di ricerca che, caso raro se non unico nel panorama italiano, ha potuto lavorare insieme per quasi vent’anni (Il tempo dei giovani, Bologna 1985).

L’interesse per i giovani ha poi quasi naturalmente condotto ad occuparsi di educazione, scuola e insegnanti. Prima, partecipando all’elaborazione di una proposta per l’insegnamento delle scienze sociali nella scuola secondaria promossa dal Consiglio Italiano per le Scienze Sociali (Scienze sociali e riforma della scuola secondaria, Torino 1972), poi, dirigendo, tra il 1991 e il 2010, tre grandi indagini sul corpo insegnante della scuola italiana e un’indagine sull’insegnamento della storia contemporanea in Europa. Sulla scia di queste ricerche si collocano anche in anni più recenti un’indagine sull’etica pubblica dei preadolescenti condotta nelle scuole di Genova e Palermo, nonché la collaborazione con l’Associazione Trellle sul tema dell’educazione alla cittadinanza.

Legate ai temi della temporalità e della memoria si colloca inoltre anche un altro filone di ricerca che studia le discontinuità temporali come conseguenza di eventi di calamità e che ha dato luogo a indagini nella Valle del Belice, nella Valle del Vajont, in Friuli e in Irpinia. Da ultimo si possono ricordare le ricerche in corso sulla società europea e sugli squilibri territoriali in Europa, con particolare riferimento alle regioni meridionali in Italia e orientali della Germania.

Pubblicazioni più importanti

 

Volumi

 

  1. La fondazione del metodo sociologico in Max Weber e Werner Sombart, Università di Pavia, 1969.
  2. (con A. Martinelli), Il campus diviso: crisi istituzionale e protesta studentesca nell’università americana, Padova, Marsilio, 1971.
  3. (con A. Bagnasco, M. Barbagli), Corso di sociologia, Il Mulino, Bologna, 1997 (varie edizioni successive).
  4. (con Giuseppe Deiana), Educare alla cittadinanza democratica. Etica civile e giovani nella scuola dell’autonomia, Carocci, Roma, 1999.
  5. Incontro con la sociologia, Bologna, Il Mulino, Bologna, 2001 (nuova ediz., 2016).
  6. Momenti di storia del pensiero sociologico, Ledizioni, Milano, 2011.
  7. (con Alberto Martinelli), La società europea, Il Mulino, Bologna,

 

 

Cura di volumi

 

  1. Economia, società e stato, a cura di N.Addario e A.Cavalli, Il Mulino, Bologna, 1980.
  2. (con Simonetta Tabboni), La divisione del lavoro, Loescher, Torino, 1981.
  3. (con V.Cesareo, A.de Lillo, L.Ricolfi, G.Romagnoli), Giovani oggi. Indagine IARD sulla condizione giovanile in Italia, Il Mulino, Bologna, 1984, pp. 105-134, 153-159.
  4. Il tempo dei giovani, Il Mulino, Bologna, 1985 [nuova ediz., Ledizioni, Milano 2010].
  5. I giovani del mezzogiorno, Bologna, Il Mulino, 1990.
  6. Insegnare oggi. Prima indagine Iard sulle condizioni di vita e di lavoro nella scuola italiana, Il Mulino, Bologna 1992.
  7. (con Volkhard Krech), Georg Simmel: Aufsätze und Abhandlungen 1901-1908, Bd.II, GSGA Bd.8, Suhrkamp Verlag, Frankfurt/M, 1993.
  8. con O. Galland), eds, Youth in Europe, 1995, Pinter, London.
  9. (con Carla Facchini), Scelte cruciali. Indagine IARD su giovani e famiglie di fronte alle scelte alla fine della scuola secondaria, Il Mulino, pp. 430.
  10. Insegnare la storia contemporanea in Europa, Bologna, Il Mulino, 2005.

 

 

  1. (con V. Cicchelli, O. Galland), Deux pays, deux junesses ? La condition juvenile en France et en Italie, Presses Universitaires de Rennes, 2008.
  2. (con L. Fischer), Dirigere le scuole oggi, Il Mulino, Bologna, 2012.

 

 

Traduzioni

 

Ludwig Dehio, La Germania e la politica mondiale nel xx secolo, Edizioni di Comunità, Milano, 1962.

Werner Sombart, Il capitalismo moderno, Utet, Torino 1967 (con Karin Andermann).

F.X. Sutton et al., Il credo dell’imprenditore americano, Etas Kompass, Milano (con Eleonora Weihs)

Georg Simmel, La filosofia del denaro, Utet, Torino, 1972 (con Lucio Perucchi).

Norbert Elias, Humana Conditio, Il Mulino, Bologne 1987.

Max Weber, Storia economica, Edizioni di Comunità, Milano 2003.

Joschka Fischer, Se l’Europa fallisce, Ledizioni, Milano 2015.

 

 

 

 

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